Generali: breakout rialzista
...sarò rapidissimo. Occhio al breakout di GENERALI ! Rottura di una
resistenza statica molto importante. Buone potenzialità rialziste.
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...sarò rapidissimo. Occhio al breakout di GENERALI ! Rottura di una
resistenza statica molto importante. Buone potenzialità rialziste.
Scusatemi ma oggi vado di fretta... Vi segnalo solamente l'uscita dei dati del COT con data 21/11. Analizzando le cifre risulta che:
Alcuni blog “amici” hanno segnalato nelle scorse giornate alcuni titoli. Io voglio dare anche io il mio contributo e lasciare un mio parere su alcune società che ritengo interessanti.
Sicuramente la novità del giorno sta nella rottura del supporto posto a 1.295 del cross €/$. E questa rottura (un pochino sorprendente, visto che il cross sembrava ben “pilotato” da mani esperte…) potrebbe avere degli effetti molto interessanti, nel senso che potrebbe essere un eccellente pretesto per muovere un po’ le cose.
Anche se il mercato obbligazionario non si può definire "sexy" (fa un po' sorridere, ma si usa dire anche così nel mondo finanziario...) e quindi non particolarmente attaente, è comunque importante analizzare la curva dei rendimenti per poter "prevedere" alcune situazioni che possono poi andare ad influenzare il mercato in generale. La scorsa settimana i rendimenti decennali delle obbligazioni dell’area Euro sono scesi leggermente al di sotto di quelli biennali per la prima volta da oltre sei anni (è il cosiddetto spread 10y-2y). Questa situazione dè un messaggio chiaro. Storicamente l’inversione della curva statunitense ed europea precede di circa un anno una recessione e in genere si rivela più attendibile di qualsiasi altro indicatore in merito. Pertanto, gli investitori non dovrebbero sottovalutare i primi segnali di avvertimento che giungono dalla curva dei rendimenti.
Salve a tutti! Eccoci qui per l’ennesima analisi della situazione intermarket.
Parlando anche con il mio amico Steve “Air Action” (che saluto…) operante in una SIM del Nord Italia, mi sono convinto (e reso conto) del fatto che il movimento di giovedì e di venerdì del WTI è da considerarsi assolutamente “fasullo” e privo di validità tecnica. Ora vi spiego perché.
Per la visione del COT consiglio il sito www.cftc.gov
Tornano tra gli operatori le voci di ....qualche operazione di finanza straodrinaria su Tenaris....
Torno a parlare di un'azione di cui più volte ho già discusso in passato, di quella Pacific Ethanol (PEIX) che ha visto l'ingresso tempo fa, nel suo "azionariato forte", gente del calibro di Bill Gates.
Chi ha letto i miei precedenti post, avrà sicuramente visto che molto spesso ho parlato di una borsa ormai "tirata", con una situazione macroeconomica che inizia a scricchiolare. Però avrà anche letto che ho sempre sostenuto una tesi: quando i mercati hanno comunque una direzione, bisogna avere la costanza e, diciamolo pure, l'umiltà per accettare uno scenario che a volte può divergere dalla logica. Sui giornali se ne leggoto di tutti i tipi. Borse ormai ai massimi, borse che continueranno a salire, soft landing, crollo imminente, decoupling, e chi più ne ha più ne metta. La realtà delle cose però la si vede solo analizzando la fotografia della realtà. Con questo non voglio dire che l'analisi tecnica (che ci dà la possibilità di valutare oggettivamente il presente ed il passato) sia la soluzione di tutti i problemi (altrimenti il mio lavoro, a che diavolo servirebbe?) però la cosa certa è che facendo un attento mix dell'analisi fondamentale e, questo è il mio parere, studiando le relazioni tra i vari mercati (INTERMARKET), per poi valutare oggettivamente (e ripeto OGGETTIVAMENTE, in quanto la speranza (e quindi il coinvolgimento emotivo) con l'analisi tecnica non deve esistere...) si riesce ad avere una fotografia della realtà abbastanza affidabile.
Dal punto di vista grafico, non ci sono grosse novità da segnalare.
Confermo quanto detto nei precedenti post.
Equity: Le Borse europee chiudono in rialzo dopo una partenza debole,
sostenute dai Telefonici (+1,3%) e dalle Costruzioni (+1,6%). Prosegue la
debolezza dei Minerari tra cui Rio Tinto e Anglo American con cali
dell'ordine del 4% e 3%. USA. Chiude in moderato rialzo anche Wall Street,
sostenuta dalla debolezza del greggio e dalla vitalità di alcune blue-chip.
Bonds: I Treasury USA chiudono in calo, in attesa dei dati macro in uscita
nei prossimi giorni (vendite al dettaglio, indice della Fed di Filadelfia,
CPI e verbali dell'ultimo incontro Fed) per valutare il timing dei tagli
attesi della Fed nel 2007. Deboli anche i Bund.
Commodities: Greggio, prezzo del petrolio ancora debole oscillante intorno
ai USD 59/60. Le ragioni che contribuiscono all’odierna della debolezza di
prezzo del petrolio, sono da ricercare nelle miti condizioni atmosferiche
nel nord-est degli Stati Uniti, primo consumatore mondiale di prodotti
petroliferi, lasciano prevedere un rallentamento nella domanda di gasolio
da riscaldamento.
Valutario: continua imperterrita la fase di trading range del cross € vs $,
mentre il Cross €/Y è protagonista di un pull back in area 150.
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Interessante è andare a vedere il COT pubblicato ieri sera.
Premetto che, come sempre, il COT è relativo alla settimana precedente e
quindi non prossimo definirlo puntuale. Però ci può dare una mano a capire
alcune cose.
Purtroppo però, questa settimana, il COT non fa altro che aggiungere dubbi
ai dubbi.
Eccovi il perché:
NYMEX CRUDE OIL
I C aumentano gli short mentre i NC aumentano i long.
Il che potrebbe significare che i trendisti (NC) prendono posizione in un
trrend che è rivisto al rialzo, anche in vista della stagione invernale
ormai alle porte (che si preannuncia però mite). I C, invece, preferiscono
giocare al ribasso. E difatti poi il WTI è sceso e non poco. Sarebbe bello
poter vedere oggi com’è il saldo delle posizioni. Mantengo con uno stop
loss sotto la TL.
CEI GOLD
I C aumentano gli short e diminuiscono i long mentre i NC fanno esattamente
il contrario.
Mamma mia che casino! Uno fa esattamente il contrario dell’altro. Sintomo
che il trend è positivo ma è prevista una correzione per l’oro. Certo che
la situazione è proprio strana…
NYMEX NATURAL GAS
I C aumentano i long e diminuiscono gli short mentre i NC fanno esattamente
il contrario.
Uffa che barba! Ma così non si può proprio lavorare… L’incertezza regna.
Area 8.20$ resta per i trendisti un livello difficilmente superabile (ecco
spiegato il perché di questa operatività) mentre i C continuano a
considerare il Gas interessante.
Rapida legenda: i C sono i Commercial, ovvero chi fa il mercato. I NC sono
i non commercial, ovvero gli operatori finanziari, che io qui definisco i
“trendisti” in quanto si muovono sul trend della commodity. In linea di
massima i C comandano e i NC si muovono di conseguenza. Restano i NR,
ovvero i Non Reportable, ovvero i pesci piccoli, che come sempre contano
come il 2 da picche…
La domanda sorge spontanea… Che fare? Come già detto ieri, io ho provato ad
arrotondare la quantità di WTI long, puntando sul fatto che ci siamo
appoggiati sulla TL di breve. Per l’oro, aspetterei il pull back in
prossimità della tratteggiata gialla segnalata nei precedenti post
(610-615) prima di riprendere posizione.
Crude oil fell as mild weather in the U.S., the world's largest energy consumer, reduced demand for fuel to heat homes and businesses. Heating demand is expected to be 65 percent of normal this week in the U.S. Northeast, where most of the country's heating oil is consumed, forecaster
Weather Derivatives said. U.S. crude oil inventories rose 435,000 barrels to 334.7 million in the week to Nov. 3, according to the Department of Energy. The change left stock Temperatures in the U.S. will be 2.7 percent above the seasonal
average and 6.5 percent higher in the Northeast on average from Nov. 11 to
Nov. 17, according to Weather Derivatives. The mean temperature in New York
City was 58 degrees Fahrenheit (14 Celsius) at 8 a.m. today; the normal
mean is 48 degrees. The U.K. also is experiencing warmer-than-normal
temperatures. Maximum temperatures in London this week could rise to 16
degrees Celsius (61 Fahrenheit) on Wednesday, according to Meteorological
Office data on its Web site.
...bene, mi sa che me lo prendo...nello sgnaurtz.... Staremo a vedere...
Intanto la famosa doji ora è lunga come un calippo, siamo in prossimità
della TL rialzista di breve. Speriamo in bene... E se la vìola sono
costretto a chiudere tutto....
Forte correzione dell'oro nero venerdì sera, a seguito dei dati dell'Aie che annunciavano una minor domanda su scala globale di prodotti petroliferi per il 2006 (dato scontato). Chiaramente questo dato non è un elemento brillantissimo per il petrolio che ha accusato violentemente il colpo perdendo oltre il 2% ed arrivando a quotare 59.59 $ sul WTI. A controbilanciare questo fatto arriva la notizia dalla Cina che il Governo approfitta di queste correzioni di prezzo per aumentare lo stoccaggio di greggio, al fine di evitare problemi in caso di una possibile futura crisi energetica. Questa notizia crea quindi un po' di sostegno per il petrolio.
Per farla breve, adando a vedere il grafico del petrolio di stamattina, vediamo che ad una black candle di venerdì, si contrappone una doji che si va ad appoggiare sulla MM 21. Se confermata in chiusura è probabile un nuovo rimbalzo dei prezzi.
Stamattina ho arrotondato la mia esposizione sul WTI. Speriamo in bene....
Per il resto:
1-continua la lateralità del cross euro/dollaro
2-il bund continua a battere "zuccate" sulla trendline discendente ma senza riuscire a romperla e quindi continua ad essere inserito in un trend ribassista (non dimentichiamo che Trichet ha denunciato l'enorme massa di liquidità presente sul mercato e ha voluto far intendere future manovre restrittive, già fin da dicembre)
3-le borse correggono un po', senza cambiare al momento però la loro tendenza.
Questa correzione è catalogabile come semplice correzione tecnica. Non si può arlare, per il momento, di inversione di tendenza.
A presto.
PS: ho prvato a mandare questo post con la metodologia "email". Spero sia
andato tutto a buon fine....
...nel titolo è spiegata la mia operatività di oggi. Il ritracciamento dell'oro non è stato stratosferico. Io però non me la sento di tenere il mini future short sull'oro, in quanto ho agito contro la tendenza del mercato e quindi...ho rischiato il giusto. Meglio chiudere con un modesto utile, ma fondamentale, senza rimetteci dei soldini.
Facciamo rapidamente il punto della situazione.
Oggi sono ancora in ferie e seguo i mercati in modo molto sommario.
Oggi niente lavoro (devo fare ferie vecchie !!!) e quindi sia oggi che domani seguirò i mercati da casa. E proprio da casa ho visto che , increbbbibbbileeeee, l'oro giallo ha demolito con enorme indifferenza la resistenza posta a 614 $/oz, sintomo che la violenza con cui ha rotto il famoso triangolo verde era l'atto di una volontà rialzista che non si poteva mettere in discussione. LONG sull'oro giallo senza ombra di dubbio. E guarda caso..il tutto coincide con una correzione dei mercati azionari...