venerdì, giugno 30, 2006

Fed: +0.25%. Nuove direzionalità

In linea con le attese dei mercati la Fed ha alzato i tassi di 25pb al 5,25%. Nello statement la Fed ha ribadito le attese di un rallentamento dell’economia Usa nei mesi a venire in relazione raffreddamento del settore immobiliare statunitense oltre che, all’effetto ritardato dei passati rialzi dei tassi di interesse e dei prezzi dei
prodotti energetici. Sul fronte inflazionistico sebbene le aspettative inflazionistiche rimangano contenute, l’elevato livello di utilizzo delle risorse produttive, unitamente alle elevate quotazioni del greggio e di altre commodity potrebbero generare pressioni al rialzo sui prezzi al consumo. Per quanto concerne le future mosse, la Fed ribadisce che queste dipenderanno dall’evoluzione
della congiuntura economica Usa, in particolare dai dati su crescita ed inflazione.

fonte TradingLab

Detto questo, ieri le borse hanno festeggiato. Movimento sporadico? Non proprio secondo me, in quanto tutto l'intermarket si sta muovendo, segno che stanno riprendendo certe tendenze che sembravano perse. Andiamo con ordine.

SP 500
Come sempre il mio primo sguarda va sul SP500. E il segnale qui è forte. Innanzitutto ricordo che in passato lo SP500 aveva raggiunto livelli chiave di saupporto, dove poi era rimbalzato con decisione. Al momento l'indice si trovava all'interno di un canale ribassista e tendeva ad una lateralizzazione. Ieri sera è successo invece il BOOOM. In una sola seduta nell'ordine abbiamo polverizzato:
- la MM21
- la TL ribassista
- la MM200
- RSI nuovamente > 50
- buoni volumi
E mi sembra che tutto questo messo insieme si possa considerare come un buon segnale.
Come sempre la cosa interessante è che anche gli altri mercati hanno confermato e/o stanno confermando questo movimento. Ovviamente non escludo un pull back, però il segnale mi sembra chiaro.

WTI
Torna forte l'oro nero. Si punta nuovamente a quota 75 $. SOno stato rapido nell'analisi, vero? ;-)

ORO/$ - BOND
L’incertezza sulle future mosse della Fed grava sul Dollaro che nel corso della notte si è deprezzato sulle principali valute. Apertura dei governativi europei in
rialzo sulla scia della chiusura dei Treasury Usa che riflettono il tono dello statement della Fed, meno aggressivo sull’inflazione di quanto atteso dai mercati.

fonte: TradingLab

Tutto si incrocia perfettamente. La Fed alza ma dice anche che potremmo essere arrivati alla fine. Conseguenze. I bond USA salgono, il $ scende, l'oro riprende il trend rialzista. Queste sono le nuove tendenze che assieme a quelle dell'equity stanno prendendo piede. Per carità, si avvicina l'estate e quindi volumi e sentiment potrebbero risentirne. Però mi sembra chiaro che una buona base di lavoro si possa considerare ben definita.

giovedì, giugno 29, 2006

Mercati in stallo

Per una serie di problemi legati al lavoro e non solo, non ho potuto più aggiornare come faccio spesso, il blog. Devo però ammettere che in fondo in fondo... non avrei saputo che scrivere... in quanto i mercati sono veramente in stallo. Quindi rispetto a quanto segnalato nei precedenti post, non ci sono sostanziali novità. Attendiamo una direzionalità più definita...

giovedì, giugno 22, 2006

Eppur si muove...


Non ci sono grosse novità in ambito intermarkek. Le commodities sono al momento abbastanza laterali come trend , così altrettanto il cross $/€. Il T bond segue un po' i ritmi del fly-to-quality e l'equity...al momento sembra sempre in attesa di direzione. Però, qualcosa sembra muoversi. Il mercato oggetto del movimento sospetto è il Nikkey. Guardate il grafico qui a fianco. Tocca la linea del 50% Fibonacci e rimbalza in modo deciso, rompe la MM21 (anche se di poco) dopo aver rotto la TL dinamica. Ora punta alla MM200. Che fanno gli americani?
Mentre lo SP500 al momento resta nei livelli descritti nei precedenti post, e quindi non vi tedio oltre, il Nasdaq sembra voglia tentare la rottura, ma è ancora presto....

martedì, giugno 20, 2006

I nuovi cantieri edili in crescita del 5% a maggio

Il dipartimento del commercio ha reso noto che nel mese di maggio, i nuovi cantieri edili hanno registrato un progresso del 5%, salendo a quota 1,96 milioni di unità e interrompendo così la flessione riportata negli ultimi tre mesi. Il dato odierno risulta migliore delle attese del mercato che aveva puntato in media ad un incremento più contenuto pari a 1,87 milioni di unità. Mi faccio solo una domanda.... Ma 'sti americani, che se ne fanno di tutte 'ste case???? Altro che recessione.... Una nota: non dimentichiamo che il dato però è riferito a maggio.

lunedì, giugno 19, 2006

Che tempo farà?


Dopo una settimana importante, conclusa con il fatidico spauracchio delle 3 streghe, settimana in cui lo SP500 ha raggiunto l'ultimo livello prima dell'inversione di tendenza, seguito però da un pronto rimbalzo che ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo, la settimana si è riaperta con un'apparente calma. Oggi noi siamo più negativi degli altri per lo stacco di alcuni importanti dividendi. In liena di massima ora ci conviene vedere la direzione che prende il mercato. Sintetizziamo qui di seguito quali sono i livelli considerati chiave in questo momento:
* SUPPORTO -> sicuramente è la nostra base di tutti i ragionamenti e il supporto in questione è posta a quota 1223, ovvero in prossimità della dinamica rossa tratteggiata. Il mercato deve rimanere sopra a questo livello
* RESISTENZA -> come già accennato l'incrocio della MM21 e MM200 (death cross, se non ricordo male...) rappresenta un livello che potrebbe limitare la corsa al rimablzo dei listini. In seguito bisognerà vedere la reazione dei mercati quando si arriverà alla resistenza dinamica tratteggiata rossa.

Per farla breve il mercato si trova ad un bivio, bivio che ci darà però la direzionalità per il futuro.
Ipotesi A : Il nostro movimento correttivo A-B-C si trasforma in qualcosa di più serio e negativo, in caso di rottura di 1223, ovvero ci sarebbe la nascita di un'oda 4 e fine del trend rialzista di lungo periodo.
Ipotesi B: la rottura delle suddette resistenze ci porterebbe la conferma della continuazione del trend rialzista e contemporaneamente avremo il completamento di un bel 1-2-3 low.
E' presto per dire come andrà a finire. Meglio stare alla finestra e vedere come sarà il tempo in borsa. Almeno così si saprà se si può uscire in maglietta oppure occorre l'ombrello.... (mamma mai, mi sento Giuliacci stamattina...)

venerdì, giugno 16, 2006

Aggiornamento


E' stato un mercato molto tecnico, quello di questi ultimi giorni. A beneficiarne ovviamente è stato chi ha seguito l'analisi tecnica in quanto, come ampiamente descritto negli ultimi post scritti, ci siamo ritrovati con una serie di grafici che si confermavano l'un l'altro. Il previsto rimbalzo c'è stato, ed è stato, come si diceva, anche bello corposo. Basta guardare il grafico dell'SP500 (qui a fianco), del Future sul Nasdaq, dell'SPMIB e così via per rendersi conto che la "globalizzazione grafica" ha portato di nuovo denaro in borsa. La cosa che mi ha incuriosito (in modo positivo) è stato il solito T Bond. Mi sembra proprio che a muovere il titolo USA sia stato non tanto Bernanke ma il famoso Fly-to-quality. Difatti ha avuto andamento chiaramente divergente rispetto all'equity ed è stato un "porto sicuro" per chi vendeva azioni. Ora però attenzione: per il T Bond siamo sul supporto e per lo SP500 (il mio benchmark mondiale) ci stiamo avvicinando ad incontrare un incrocio importante, quello tra MM21 e MM200. Sarà interessante vedere cosa succederà. Le posizioni aggressive aperte un paio di giorni fa oggi saranno chiuse. Preferisco portare a casa qualche eurino e poi si vedrà. Il mercato non ha ancora finito con le sue capriole. Altrettanto tecnico il $ che si è appoggiato sull'ex resistenza dinamica ora supporto.
Infine segnalo un vecchio amico, il Gas Naturale. Ieri è letteralmente esploso.

giovedì, giugno 15, 2006

Reazione sui supporti - Oggi dati USA fondamentali

Il rimbalzo tecnico, come ampiamente descritto ieri, era previsto e così è stato.
Per fortuna i dati sull'inflazione sono stati in linea con le attese e quindi i mercati non hanno dovuto subire ulteriori docce fredde. Oggi però avremo:

14.30 SUSSIDI DISOCCUPAZIONE prev.320.000
15.00 AFFLUSSI NETTI CAPITALI prev. $60mld
15.15 PRODUZIONE INDUSTRIALE prev. +0.2%
18.00 PHILLY FED prev. 11

Facciamo molta attenzione ai dati in uscita. Potrebbero dare delle direzionalità molto forti al mercato.

mercoledì, giugno 14, 2006

ORO vs $ sempre inversamente correlati


Mamma mia! Stamattina guardando il grafico dell'oro mi è venuto caldo. Ma quanto ha perso? Ieri oltre il 7%, oggi era a -1.33%. E cosa ha fatto il $? La conseguenza è sempre la stessa. Oro che scende, $ che sale. Guardate il grafico del rapporto tra queste 2 cosine. Inversamente proporzionali ora come prima come presumo poi.
L'indice CRB intanto continua a correggere, anche se al suo interno la correzione delle singole commodities è abbastanza selettiva. Il trend però non è cambiato. Probabilmente il prezzo dell'oro potrebbe scendere ancora un pochino ma poi mi aspetto un bel rimbalzo, complice un $ che, arrivato a certi livelli, poi tornerà ad indebolirsi.

ACHTUNG ! Ci siamo.... Pronti per 1 rimbalzo?

Messaggio per chi vuole puntare sul rimbalzo. Signori ci siamo. RSI Scarico, siamo sui supporti chiave. O ci si punta ora o...chissà quando.

SP500
Perfetto come un orologio svizzero arriva sulla TL dinamica (1223)e lì si ferma. RSI in ipervenduto. Puntare al pull back in area 1246.





SPMIB
Conferma quanto visto con lo SP500. Anche qui ci si appoggia sulla dinamica di lungo. Il rimbalzo ci sta tutto.





NASDAQ FUTURE
Qui il supporto è statico ma altrettanto importante.




Chiude la carovana delle mie analisi il Nikkey che si appoggia magicamente al 50% del ritracciamento di Fibonacci che è pari 14100 circa dove c'è un importante supporto statico. La cosa graficamente interessante è che un grafico conferma l'altro e quindi la teoria si rafforza. Questo è il mio punto di vista. Spero di avere visto giusto.
Cosa comprare? Beh, direi che non c'è che l'imbarazzo della scelta in borsa... ;-)

martedì, giugno 13, 2006

Ma è coerente questa correzione?


Mazzata, contromazzata, supermazzata.
Le cose sono andate un po' come si prevedeva. Il famigerato movimento A-B-C ormai è scritto sui grafici e gli indici raggiungono livelli che si erano un po' scordati con una volatilità "d'altri tempi". Partirei proprio da questo aspetto. Se guardate il grafico qui a fianco, noterete che il rapporto tra VIX e SP500 è inversamente proporzionale e con una volatilità a questi livelli la correzione prende le sembianze di un movimento che potrebbe essere importante. Andiamo a vedere i grafici dei mercati.


SP500
Ahi ahi ahi.... linea Maginot che va a farsi benedire. Il segnale che riceviamo conferma quanto di brutto auspicato in passato. 1246 non ha retto ed ora..non ci resta che la TL dinamica. Aspettiamoci pure l'indice al livello della tratteggiata rossa, in pèrossimità del cerchiolino verde. A-B-C bello evidente con target prima descritto. A conferma di quanto detto basta poi guardare anche il grafico di Nasdaq e Nikkey (il Sol calante, come definito qualche post fa...) per rendersi conto del momento difficile per le borse...


WTI
Poche nuove per il WTI che staziona in area 70 $, in prossimità di MM e supporti, con configurazione di un triangolo alla ricerca di una direzionalità. Non c'è altro da dire...




T Bond
Anche qui sarò breve, confermo le cose dette in passato. T Bond in ripresa, malgrado Bernanke che fa intendere ai mercati la volontà di aumentare ulteriormente i tassi di interesse. Rompe la TL ribassista prima e la MM55 dopo. Fly-to-quality. Punto

Cross € vs $
Anche qui sarò breve, anche perchè confermo tutto quanto detto in precedenza. Non avendo nulla di nuovo da aggiungere, preferisco non tediarvi.


Ma veniamo alla domanda posta nel titolo. Tutto questo è coerente?
La risposta è NO se la crescita globale viene confermata a questi livelli oppure, perlomeno, il rallentamento previsto sarà in linea con quello effettivo. In questo caso le azioni sono assolutamente CHEAP e (come si dice in gergo) l'investimento più SEXY resta l'equity (Il P/E ,medio mondiale è pari a 14 circa, nel 2000 era pari a 25, nel 2004 a 18, con tassi di interessi ben più alti (soprattutto in area Euro, negli USA è un discorso un po' a parte).
La risposta è SI se effettivamente c'è il rischio di un forte rallentamento globale.
La possibilità dell'ipotesi 2, al momento, secondo me, non è superiore ad un 30%.
Personalmente sono fiducioso, ma la volatilità, non illudiamoci, resterà elevata ancora per un po' almento fino a quando la "gamba correttiva" non sarà completata

venerdì, giugno 09, 2006

L'EuroStoxx50 , $ e WTI. Lavori in corso...


Il grafico qui a fianco rappresenta L'EuroStoxx 50. E' ormai un grafico vecchio, in quanto è riferito a ieri sera. Però vale la pena buttarci l'occhio in quanto ieri siamo arrivati con una precisione chirurgica al supportone che corrisponde esattamente alla situazione grafica del mio benchmark di riferimento, ovvero lo SP500. Inutile dire che quota 3462 assume un'importanza fondamentale per la tenuta dell'indice. Il fatto che più indici si confermino è molto importante. La globalizzazione ormai domina incontrastata sui mercati finanziari...

La BCE intanto alza di 0.25, il mercato si aspettava di più. Basta vedere il crosso € vs $, il recupero del biglietto verde non lascia spazio a discussioni.






Una nota sul WTI. Ieri la notizia della morte di Al Zarqawi ha fatto traballare le quotazioni,c he poi sono tornate in area 70. Guardate dove siamo ora. Ci troviamo sul supporto, pizzicati tra MM21 e 55. Direzionalità in arrivo....

giovedì, giugno 08, 2006

Il Sol Levante sta tramontando

SELL IN MAY & GO AWAY...
Quante volte si sarà sentito questo detto, quante volte la tentazione di vendere veramente tutto a maggio e di andare in vacanza non ci ha sfiorato il cervello, quante volte ci siamo detti che e avessimo venduto a maggio... Col senno di poi sono piene le fosse... Poi, per carità, vendere solo perchè così recita un famoso proverbio borsistico non è sicuramente la strategia migliore (ditelo a chi ha venduto a maggio dell'anno scorso... da allora la borsa è sempre salita!). Era solo una nota di colore.

Andiamo ai fatti.
Lo SP500 ha pensato bene di violare la MM200 e ora siamo in prossimità della linea Maginot posta a 1246. Il Nasdaq ha già violato invece 2159 e ora...diciamo che ha un'impostazione non bella. Oggi lo SPMIB ha butaco allegramente la MM200 e si dirige sulla linea posta a 35050 (vedi post precedente). Quello che ho trovato tremendamente brutto è il Nikkey, che ha passato la MM200 con gap in modo molto spigliato... Sembra indirizzato a quota 50% senza grossi problemi (14175). E come il Nikkei (vedi il grafico qui a fianco) la situazione si sta deteriorando un po' dappertutto. A completare il tutto ci mettiamo il T Bond che è probabilmente visto come "salvagente" ed è protagonista del cosiddetteo fly-to-quality, in barba alle previsioni di ulteriori rialzi in USA. L'ipotesi A-B-C correttiva sta mettendo le radici.

mercoledì, giugno 07, 2006

Lo strano comportamento dei Tassi USA e del T Bond

Certo che il mondo è strano...ma ormai non mi stupisco di nulla. Bernanke dice che c'è inflazione e che alzerà i tassi. La logica ci fa quindi pensare che il T bond, in presa ad un timore inflazionistico, perda rapidamente terreno raggiungendo nuovi minimi. Invece...eccoti la sorpresa. Il T bond non solo non perde, bensì guadagna.
Come se invece non ci fosse inflazione e addirittura i tassi possano scendere. Di certo chi è più influenzato da Bernanke è la parte breve della curva, più sensibile ai cambiamenti umorali del mercato. Però guardate la curva dei tassi USA.




E' piatta come una sogliola. E' una stranezza in quanto la logica vuole che investire il denaro a lungo rende di più che investire il denaro a breve. Che succederà? Prima o poi la situazione si normalizzerà. Ma in che modo? Scenderà la parte a breve mantenendo stabile la parte lungo oppure succederà il contrario? Lascio a voi le ipotesi più varie. Certo è che la situazionè che viviamo sui tassi USA non è normale. E le cose che non capisco mi fanno sempre paura...

martedì, giugno 06, 2006

Riassunto operatività 06-06-06

...non so perchè ma questo 6-6-6 mi fa paura... mi sembra demoniaco...
Vabbè, per mia comodità (e forse interessa a qualche aficionados dell'AT) riassumo qui di seguito i livelli più importatni da monitorare:

SP500 - s 1257-1246
NASDAQ - s 2159
DAX FUT - s 5520
DJ - s 11000

T bond - s 106.5 (r 107.75)
BUND - s 112 (r 117)

WTI - s 68-70 (r 75)
€/$ - s 1.27 (r 1.30)

'mo non ci resta che vedere che succede...

Tonfo degli USA... Finita la festa?

Nella nottata appena trascorsa ci siamo presi uno schiaffo considerevole. La correzione sembra tornata a dominare sulle borse. Molte persone che ho sentito in queste ultime ore non mi hanno nascosto un certo sconforto e un forte sentiment ribassista.
Il messaggio che voglio dare è che forse è ancora presto per dire che la festa è finita.
Come sempre è meglio aspettare le conferme. Sul nostro SPMIB finchè regge la MAGINOT descritta qualche post fa, non possiamo essere ribassisti. Certo è che se A-B-C deve essere, lo sapremo dagli USA, dove però non siamo ancora sotto i supporti e anzi, ieri sera ci siamo riappoggiato (di nuovo!) sulla MM200.
Aspettiamo gli eventi con calma. Anche perchè di certezze ce ne sono poche. Il $ non supera quota 1.30 e il petrolio non sfonda i 75 $. Non facciamoci prendere dalle emozioni ed analizziamo il mercato in modo oggettivo, anche se Bernanke non ci ha dato dei segnali molto rassicuranti...

Bernanke colpisce ancora e sale l'attesa per nuove revisioni verso l'alto dei tassi sui Fed funds. E' questo quanto traspare dall'analisi flash di Banca Intesa (Milano: BIN.MI - notizie) diffusa oggi. "I richiami al livello eccessivo dell'inflazione core e all'andamento delle aspettative di inflazione - si legge nel documento - dimostrano che la Fed ha accusato il colpo delle critiche piovute addosso negli ultimi tempi e, anche per questo motivo, comunicano che l'opzione base del comitato è quella di un nuovo ritocco dei tassi ufficiali al 5,25%". Determinanti nella visione di Intesa, sarebbe soprattutto l'andamento dell'inflazione core. A preoccupare la Federal Reserve sarebbe infatti in primo luogo il ritmo assunto dai prezzi al netto della dinamica delle materie energetiche: "Un passo che se mantenuto nel tempo - spiegano da Intesa - porterebbe l'inflazione core al limite o sopra il livello coerente con la stabilità dei prezzi".

tratto da Finanza.com

lunedì, giugno 05, 2006

Aggiornamento * 05/06/2006

Salve a tutti gli amici che spesso passano a trovarmi sul blog, e un saluto anche ai nuovi amici, parte dei quali fanno parte di una comunità finanziaria indipendente con la quale ho avuto dei contatti ultimamente, la NBF che cito anche sei “siti amici”.

Passiamo all’analisi intermarket.

SP500

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Se leggete i post precedenti vedrete che le cose sono andate più o meno come si pensava: i due supporti posti a 1257 e 1246 hanno avuto una notevole importanza ed hanno fornito una base per un rimbalzo che sta diventando interessante. A questo punto mi domando se il famoso movimento “A-B-C” avrà la sua successiva fase in area 1295 (dove passa anche la MM55). Ora è presto per dirlo, però la possibilità che questa ipotesi diventi realtà secondo me è abbastanza elevata. Ma andiamo a vedere gli altri grafici se confermano questa tesi.

NASDAQ

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E questo grafico secondo me è proprio tosto…(passatemi il termine). Guardate cosa è successo:
1. si tocca il 61.8% di Fibonacci
2. si torna alla tratteggiata verde
3. all’intersecazione di MM 21 e 200 l’indice è cacciato giù proprio sulla tratteggiata verde.
Ora bisogna aspettare gli eventi per capire che succederà. Il grafico del Nasdaq secondo me conferma lo SP500 in quanto entrambi sono arrivati nuovamente in un momento dove si deciderà una direzionalità importante.


T BOND


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Qui succede l’imprevedibile. Si parla di nuovi rialzi di tassi in USA e guardate il T Bond, che combina? Mi rompe il trend ribassista ed inizia a salire. Il test è sulla MM55. Supporto a 106.50.


WTI


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In questa fase di incertezza, il WTI rompe gli indugi e le resistenze e si dirige ai max precedenti. Il target ora è 75 $. Vedremo se il WTI potrà condizionare nuovamente le borse…. Intanto guardatevi il Gas Naturale di cui ho parlato giorni fa…. Da 6 a 6.72 $ in pochi giorni… Spettacolo!

CROSS €/$

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Dopo una fase di lateralità sembra quasi che il cross stia prendendo una direzione. E secondo me la conferma ce l’avremo sopra i 1.30. E quindi al momento è meglio stare lontani dal $ in attesa degli eventi.

CONCLUSIONI: il mercato si trova nuovamente in un momento topico (dopo quello vissuto alla fine del ribasso). Le borse sono a livelli di importanti resistenze che se non vengono superate, originerebbero il famoso movimento correttivo A-B-C di cui ho scritto in passato. Recuperano forza bonds e petrolio. Stiamo con le antennine dritte. La direzionalità dei prossimi giorni potrebbe essere molto importante.

giovedì, giugno 01, 2006

SPMIB - Linea Maginot posta a 35050


Personalmente non ritengo il ns. indice capace di vivere di luce proprio e per questo motivo le mie "analisi" (si possono definire tali? chiamiamole considerazioni personali, forse è meglio... ;-P )sono orientate di più verso il benchmark delle borse, alias lo SP 500. Però visto che sono italiano e giornalmente mi scontro con la ns. Borsa, è giusto dare u n'occhiata a Piazza Affari. Questo è il ns. bel grafico. Dopo la rottura del wedge ai massimi periodali, siamo arrivati in un' area molto importante graficamente parlando, ovvero in prossimità dei supporti chiave. In primis la MM200 (35772) e poi, la linea Maginot che è area 35050, dove si incontrano supporto statico + supporto dinamico. Questo livello deve reggere a scapito di una potenziale inversione di trend per il medio lungo.....