lunedì, luglio 31, 2006

Se va peggio è meglio....


L'economia rallenta oltre il previsto? Non c'è problema, la borsa festeggia... La situazione quantomeno bizzarra a cui si sta assistendo si può sintetizzare con queste poche parole. Effettivamente il rallentamento è stato superiore alle attese, però la maggior parte degli operatori vede la cosa positivamente, in quanto si andrebbe ad evitare un surriscaldamento dell'economia.
Lo SP500 riparte alla grande e come già detto la settimana scorsa, a seguito della rottura delle MM, va verso target rialzisti insperati nelle settimane scorse. Si stanno formando, nel frattempo, delle interessanti figure.
Guardate ad esempio il MIDEX. Non vi sembra un testa-spalla rialzista da manuale? (Il target è il rettangolino in alto). Che sia partito il rally estivo? Boh...certo è che molte trimestarli stanno battendo le attese e la possibilità di un buon mese di agosto sembra concretizzarsi. Staremo a vedere. Intanto il WTI resta stabile ma sempre sulla TL rialzista di breve e si mantiene sotto il livello "critico" di 75 $. Rimbalza vistosamente invece il gas naturale, che prova a riallinearsi a valori più consoni. Anche questa volta non ci resta che adeguarci al trend che si sta formando. Io mi sono messo long su alcuni assets. Per chi ha visionato il BLOG AZIONARIO avrà visto che hanno combinato Azimut e STJ. Ora vado ad inserire un'altra cosino, ma solo per temerari....

mercoledì, luglio 26, 2006

SP500: rottura rialzista


Dai che forse ce la facciamo a passare un agosto tranquillo. E a darci una mano potrebbe proprio il buon vecchio Beige Book che stasera ci dirà come va la salute dell'economia USA.
Il mercato intanto ha un comportamento che definirei ottimistico. Ieri sera abbiamo assistito alla rottura della Trendline ribassista e nel contempo abbiamo violato le medie mobili a 21 e 200 !
Per farla breve, siamo tornati sopra tutte le medie mobili! Il segnale è ottimo. Se stasera il Beige Book non è nero, ce la potremmo fare... Speriamo. Intanto le trimestrale fanno la parte del leone. Aggiorno anche il blog azionario con un'ideuzza che viene dagli USA...

venerdì, luglio 21, 2006

Incertezza


Il grande rimbalzo dell'altro ieri ha portato un po' di serenità, ma già ieri il mercato ha rimesso le cose in chiaro, quasi dicesse: " ehi ragazzi...non è tutto così semplice, siamo in estate e la volatilità è regina".
Detto questo guardiamo il grafico: Come potete vedere chiaramente (personalmente quando i grafici sono così belli visibili mi sento molto meglio... ;-P ) ci troviamo a dover "discutere" con una grossa resistenza data da:
1-trendline di breve che funge da supporto dinamico (l'ho riscritta anche in arancio)
2-prima media mobile a 21gg
3-importante media mobile a 200
4-media mobile a 55 giorni che al momento è stata momentaneamente perforata ma sempre senza convinzione
Non dimentichiamo mai il super supportone dinamico che sta li sotto. Certo che al situazione si fa veramente interessante. Da un lato sappiamo benissimo che la rottura del "supportone" creearà un'inversione pericolisissima.
Dall'altro invece sappiamo che queste resistenze se vengono perforate (vista la loro vicinanza sarebbe una performazione concomitante) ci porterebbero nuovamente a livelli interessanti.
La volatilità, ribadisco, è elevata e quindi non escludo nulla. Staremo a vedere.
Intanto il WTI torna sulla TL rossa (anche qui trova il sostegno di una MM, la 55). Pullback? Anche qui staremo a vedere. Come già ribadito in passato un WTI sotto i 75$ è un toccasana per le borse.
Buon Weekend a tutti....

giovedì, luglio 20, 2006

Boooom... Anche questa volta salvi in zona Cesarini...


Per commentare la giornata di ieri di borsa, che è stata condizionata dalle dichiarazioni di Bernanke dinanzi al Senato Usa che ha ribadito le preoccupazioni della Fed in merito ai rischi inflazionistici legati principalmente alle quotazioni del greggio, ma che, tuttavia, ha portato delle revisioni al ribasso delle stime sull’inflazione core nei trimestri a venire e con probabile pausa nel processo di restrizione monetaria, basta guardare il grafico qui a fianco . Nulla da dire. Oserei dire tecnicamente perfetto. IEri ho nascosto dubbi sulla fattibilità di questo rimbalzo, ma come sempre dico, bisogna vedere il mercato come reagisce sui supporti chiave e le parole di Bernanke sono state la manna dal cielo. Situazione analoga (eh si... la globalizzazione...) sul nostro SPMIB. Anche qui perfetto. Che dire? Prendiamo il mercato per buono e stiamo lunghi e/o rimettiamoci lunghi. Tanto mi sembra ben chiaro dove mettere gli stops, dico bene?

mercoledì, luglio 19, 2006

...e stavolta sarà durissima....

Torniamo sui supporti. Il WTI fa le bizze, rompe con decisione i 75 $ ma poi corregge ed oggi è tranquillamente sotto suddetto livello, in acque neutre (73.97 $ in questo momento). Ma il grafico ci avverte, potrebbe non essere finità qui. E sicuramente la situazione Medio Orientale non aiuta minimamente. A questo andiamo ad aggiungere la fiducia dei tedeschi. Letteralmente crollata (15.1 vs. 35 delle attese). Inoltre ieri i meracti USA hanno tentennato ma hanno retto ma oggi... BAAAAAMMMM... arriva la mazzata in after Hours.... Yahooo -> utili crollati... Guardiamo i grafici...

SP 500

Si torna sull'epocale trend line formando una candela di evidente indecisione. La possibilità che il mercato possa chiudere oggi sotto la TL rossa mi inquieta non poco... L'unica nota che ci dà un raggio di luce è il TD sequential che chide il 13 movimetno del countdown e chiama il buy... Staremo a vedere...

NASDAQ

Discorso simile, stavolta però il supporto non è dinamico bensì statico. Ma la morale non cambia...


SPMIB

Notate bene, tutti i mercati si confermano e come ho detto in passato, questa cosa potrebbe avere un effetto molto "deciso" in quanto scatenerebbe movimenti a catena (in questo caso al ribasso...).E quindi anche lo SPMIB è sul supporto. Stamattina apre positivo ma la giornata è lunga...


Da più parti si parla di bolla immobiliare negli USA, di rallentamento dell'economia, di tassi che continueranno a salire, di tassi di risparmio negli USA che sono negativi e che quindi costringeranno la gente a consumare di meno (specialmente quelli indebitati coi mutui...). Ci mettiamo l'incertezza geopolitica ed energetica... Boh.. io non sono tranquillo.
Ma prima di sputare sentenze è meglio aspettare che succede sui mercati e vedere se i suddetti supporti reggono...

giovedì, luglio 13, 2006

Il petrolio ci riprova


Salve a tutti. Sono un po' di corsa ed allora cercherò di essere sintetico e "concreto". La situazione geopolitica si sta un po' deteriorando, a seguito degli ennesimi problemi palestinesi, con l'aggiunta di un pizzico di Corea, qualche attentato in India e per concludere la non ancora risolta questione iraniana. Ed il mercato (ancor più ora che siamo in fase "estiva" con volumi ridotti) ne risente. Il primo a muoversi è proprio il petrolio, forte anche del dato sulle scorte USA. Il Wti ci riprova e tenta la rottura dei massimi precedenti. Al momento siamo (intraday) sopra i 75 $. Come già ribadito in passato, un WTI sopra questi livelli porterebbe dei rischi per tutti gli altri mercati (equity e bonds in primis ) in quanto scatterebbe un forte rischio inflazione, con ripercussioni sugli indici azionari e sui prezzi dei bonds.
Intanto lo SP500 "scricchiola" anche se al momento non dà bruttissimi segnali. E quindi non voglio creare terrorismo psicologico. Appare però abbastanza evidente questo triangolo che , se violato al ribasso, porterebbe lo SP500 a contatto con i supporti chiave testati nelle precedenti settimane. Staremo a vedere che succede.

Per chi vuole tentare qualche acquisto sul Blog azionario ho messo un paio di idee...

martedì, luglio 11, 2006

Al momento tutto tranquillo

IL fatto che non abbia più aggiornato il blog è legato alla mancanza di grosse novità. Il WTI mi ha fatto strizzare un po' ma poi è tornato sotto i 75 $, il T-Bond e il Bund hanno fatto una serie di dpii/tripli minimi senza bucare e sono risaliti. Le borse sono pizzicate tra le MM in fase di lateralità.
Stiamo alla finestra e vediamo che succede: per certi versi bisogna essere positivi. La valutazione media delle aziende quotate , su scala mondiale, è molto interessante. Il pericolo sta sull'aleatorietà di diversi fattori e, diciamolo pure, anche alla fase estiva.

giovedì, luglio 06, 2006

Aggiornamento

Bene bene... Il mercato sembra aver preso una certa direzionalità. MI riferisco innanzitutto all'equity, che resta secondo me da sovrappesare, anche se non si può assolutamente escludere la possibilità di correzioni (anche violente) nel periodo estivo (con magari i mercati emergenti che grazie al beta prendono mazzate più corpose...). Lo scenario macro positivo aiuta sicuramente e quindi, guardiamo con fiducia ai mercati.

SP500
Il benchmark è pronto al più classico dei pull back. Quindi al momento non mi sorprenderei e non mi spaventerei in caso di correzione dell'indice. La MM55 (1277) ne ha respinto la corsa ricadciandolo in area MM200 (1252) primo vero supporto, anche se non mi sorprenderei addirittura di una correzioni sino ai supporti statici/dinamici segnati sul grafico.


SPMIB
A sua volta il nostro piccolo listino sembra voglia andare a chidere il gap aperto giorni fa, senza però compromettere la ripresa del trend rialzista....gap che tra le altre cose, verrebbe chiuso appoggiandosi sulla MM200.






WTI
Interessante il petrolio che raggiunge il target di cui ho parlato in passato e "TENTA" una evening star formation (ovviamente non ancora completata, ma ci sono buone potenzialità...). Finche non sale sopra i 75$ non ci sono particolari rischi sia per l'inflazione che per i mercati.




A presto.

mercoledì, luglio 05, 2006

Il BUND rischia di fare la fine della Germania ieri sera...


Stimolato dall'amico Steve, vi posto questa considerazione.
Il blog è finanziario, ma un collegamento a quanto è successo ieri è proprio inevitabile. La Germania esce mestamente dai Mondiali e il Bund...rischia di fare la stessa fine. Ovviamente non esce dai Mondiali ma dai supporti statici (anzi, dal supporto a quota 94). La chiave è facilmente visibile anche ai meno esperti. Il grafico del T bond non si scosta tantissimo da quello del Bund. Tiriamo le somme: In linea di massima non sono positivo sull'andamento dei corsi obbligazionari. A meno di un Fly-to-quality massiccio e conseguente passaggio dall'equity ai bonds, manteniamo una certa prudenza sulle scadenze più lunghe. Le banche centrali stanno di concerto continuando ad alzare i tassi. Il rischio inflazione potrebbe mettere ulteriore pressione ai corsi. Si stanno riallargando (finalmente!) gli spreads tra il free risk e corporates/junk bonds. Meglio andarci cauti...

lunedì, luglio 03, 2006

Bersani: piccola parentesi


Come altri amici del gruppo NBF, sono pienamente d'accordo in merito al decreto Bersani. E come altri amici del gruppo NBF, anche io non sono "sinistroide" bensì sono di stampo liberale e mi trovo perfettamente d'accordo con l'iniziativa del suddetto MInistro Bersani. Questa riforma poteva e doveva nascere con la legislazione precedente. però secondo me è mancato il coraggio. E quindi....un plauso alla sinistra che è stata coraggiosa. Spero solo che ora righino dritto senza compromessi. Mi spiace dover dare ragione al gruppo politico "avversario" erò pendo che un po' di coerenza interiore sia necessaria, ogni tanto...

DT