Analisi Intermarket * 12/04/2006

E’ un periodo in cui ho un sacco di problemi di lavoro e quindi non posso dedicare il tempo necessario per fare delle analisi molto approfondite. Ma la situazione sui mercati è in forte evoluzione e ritengo assolutamente necessario valutare con attenzione la situazione che si sta venendo a creare.

I mercati stanno per effettuare un’importante inversone. Andiamo nello specifico.

SP 500

Il grafico non lascia scampo. E’ stata violata la linea gialla. Ovvero l’importante trend line che “reggeva la baracca”, Inoltre è stata rotta al ribasso anche la linea verde, ovvero il supporto statico che si poteva considerare come “ultima spiaggia” per mantenere quantomeno una certa lateralità della tendenza. E invece il mercato ha impietosamente girato al ribasso, correggendo con violenza (non temete, non è solo la politica italiana la causa di questo storno).


WTI

Questo è uno dei principali imputati o cause della correzione. Come segnalato in passato il trend del WTI era nuovamente rialzista, con target la resistenza dinamica viola, che però non ha tenuto ed ha mandato il WTI a livelli vicini ai massimi storici. Ringraziamo la gentile spregiudicatezza iraniana, causa principale di questo aumento dei prezzi. Altrettanto forti restano le altre commodity (che difficilmente si indeboliranno…)


BTP

A conferma di quanto detto, il BTP ha preso la strada del rimbalzo. Dopo aver chiuso il movimento di countdown di DeMark che ne ha stabilito la fine del trend ribassista, il BTP inizia a recuperare dai minimi. In gergo tecnico questa situazione si chiama FLY-TO-QUALITY, situazione in cui i bonds riacquistano valore sull’accentuarsi della debolezza delle borse (e sull’aumento di prezzo del petrolio).

€/$

E’ la parte più “neutra” dell’intermarket. Resta costante la debolezza del $ vs. €. E su questo tema, al momento non ci sono novità.







CONCLUSIONI:

Teniamo le antenne dritte, la tanto prevista correzione molto probabilmente sta prendendo forma….