venerdì, gennaio 12, 2007

Il $ si rafforza ma...l'oro tiene

Nei post precedenti ho sottolineato il fatto che ci fosse una forte correlazione tra la valuta americana e il metallo giallo. Avevo anche scritto che la probabilità di una correzione dell'oro, in caso di un indebolimento dell'euro sotto quota 1.295, era abbastanza probabile. Ma qui arriva (per il momento) la sorpresa. Scende il cross EUR/USD ma l'oro regge.
I motivi sembrano diversi. Innanzitutto un aumento della domanda del metallo in oggetto da parte dei paesi asiatici e migliori vendite da parte dei big players del settore dei gioielli, tra cui la nostrana Bulgari. Se si guarda il grafico i prezzi, dopo una correzione sotto quota 615, stanno tornando a convergere proprio su questa resistenza ex-supporto.
Mantengo le posizioni in essere con stop pronto in caso di inversione ribassista e close sotto i 607 $/oz.
Per il resto...notevole il rimbalzo dell'equity, con SP500 sempre laterale e Nasdaq che rompe i massimi precedenti. Attenzione quindi ai big quotati sul listino hi-tech USA. Potrebbero sovraperformare sensibilmente. Male sempre i bond e il petrolio...al momento non c'è proprio speranza, se non in un rimbalzo tecnico.

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1 Commenti:

Alle 1:24 AM , Blogger Dream Theater ha detto...

...Bene... Diciamo che passerò un week end sereno, senza grossi pensieri, almeno stavolta. Il Gold chiude a 626,38 $/oz, bel rally... A lunbedì per gli aggiornamenti...
DT

 

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